Il primo Summit Nazionale delle Diaspore a novembre

7 luglio 2017, Roma – È stato presentato questa mattina, presso il Ristorante Altrove, dal vice ministro degli Esteri Mario Giro, dal Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo Pietro Sebastiani, dalla Direttrice dell’AICS Laura Frigenti e dal coordinatore del Gruppo di lavoro ‘Migrazione e sviluppo’ del Consiglio nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo Cleophas Adrien Dioma, il primo Summit Nazionale delle Diaspore.

Il Summit, previsto a Roma nel prossimo novembre e organizzato dal Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo, con il contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, di Fondazioni for Africa Burkina Faso e della Fondazione Charlemagne, con l’appoggio di enti locali e organizzazioni della società civile, sarà l’occasione di un confronto aperto tra associazioni di migranti, istituzioni e organismi della società civile sulla cooperazione internazionale. L’obiettivo: definire una road map per fare delle diaspore un attore chiave della nuova cooperazione italiana allo sviluppo.

In Italia, infatti, esistono più di 2100 associazioni di immigrati, espressioni delle diaspore, che svolgono un ruolo di rappresentanza nei confronti delle istituzioni e di mediazione tra i singoli migranti e la società di accoglienza, con le istituzioni, nonché di dialogo interculturale. Molte di queste associazioni svolgono anche attività di solidarietà internazionale e cooperazione allo sviluppo, promuovendo le relazioni tra l’Italia e i Paesi di origine dei migranti. Un ruolo riconosciuto dalla Legge 125 sulla cooperazione allo sviluppo che, all’articolo 26, vede “l’Italia promuove(re) la partecipazione delle organizzazioni e le associazioni delle comunità di immigrati che mantengano con le comunità dei Paesi di origine rapporti di cooperazione e sostegno allo sviluppo o che collaborino con soggetti provvisti dei requisiti di cui al presente articolo e attivi nei Paesi coinvolti”.

Il Summit Nazionale delle Diaspore, come hanno spiegato Ada Abara Ugo e Aurica Danalachi, rappresentanti delle associazioni delle nuove generazioni che hanno nel progetto un ruolo attivo e protagonista, sarà preceduto da un “Giro d’Italia” tra le comunità dei migranti: 7 incontri territoriali con i rappresentanti delle associazioni in diverse città italiane e 2 incontri dedicati all’imprenditoria per valorizzare e rafforzare il dialogo con la Cooperazione Italiana. I primi incontri sono a Firenze il prossimo 15 luglio e a Napoli il 16 luglio, poi seguiranno Roma, Padova, Milano, Torino e Cagliari.

Il Summit e il percorso che sarà fatto in questi mesi per arrivarci – sono convinte le Fondazioni di origine bancaria promotrici di Fondazioni for Africa Burkina Faso che dal 2008 lavorano con le associazioni delle diaspore e che contribuiscono alla realizzazione del Summit – rappresentano un’occasione importante e reale di crescita per la società, perché solo dalla capacità dei migranti di divenire protagonisti sui territori, potranno nascere processi di inclusione e di integrazione duraturi in Italia e interventi di sviluppo sostenibile delle loro terre di origine sempre più efficaci.