Sole, Acqua, Terra

SAT, ovvero Sole, Acqua e Terra – elementi della vita in Sene­gal – è il nome del progetto che l’associazione Sunugal Italia-Senegal ha attivato nel villaggio di Beud Dieng e di altri nella regione di Louga in collaborazione con Fon­dazioni4Africa, intervento sulla cui scia nasce Fonfazioni for Africa Burkina Faso. L’intento: fornire un’alternativa concreta all’emigrazione, spesso irregolare, dei giovani del villaggio.

Il progetto Sat ha potenziato quanto già esisteva attraver­so l’installazione di un sistema di irriga­zione goccia a goccia, la costruzione di una riserva d’acqua e l’acquisto di pannelli solari che alimentano il genera­tore del pozzo a trivellazione del campo agricolo di Beud. Sfruttando l’energia solare, risorsa in Senegal tanto disponi­bile quanto poco utilizzata, l’iniziativa ha annullato i costi del carburante del ge­neratore, che pesava sul budget dell’as­sociazione e limitava l’iniziativa degli abitanti della zona.

Uno dei fattori di suc­cesso del progetto Sat è che dall’inizio dell’anno ci sono un centinaio di madri di famiglia del villaggio di Beud e Diokol che lavorano il campo agricolo di Sunu­gal al posto dei dieci uomini. Divise in equipe di lavoro, queste donne, che si dedica­vano prima ai lavori domestici e, per chi già ce lo aveva, al loro orto di famiglia, coltivano ora pomodori, peperoncini, melanzane e gombo (un ortaggio locale) nei due ettari e mezzo dell’associazione. Ora vorrebbero estendere la coltivazio­ne anche al loro appezzamento privato, sono pronte a fare una “colletta” per aiu­tare Sunugal nell’acquisto delle batterie.

Ndeytou Dieng, presidente della Coo­perativa di donne di Beude, è tra le più attive. «Mi occupo di piccoli commerci, di allevamento e ora anche di agricoltura – afferma – ho infatti creato il mio orto personale, e quest’anno sono riuscita a fornire l’insalata a tutto il villaggio duran­te una delle nostre più grandi cerimonie religiose». L’esempio di Ndeytou ha po­tuto essere fonte di ispirazione per molte altre donne: la vedova del capo villaggio, Ndoungou Dieng, ha infatti creato anche lei il suo orto, dove ha anche piantato degli alberi da frutto.

Modou Gueye, Presidente Associazione Sunugal, Italia –Senegal e El Hadji Gueye, produttore associato a Sunugal Senegal, raccontano il progetto SAT, sabato 25 ottobre, nell’incontro la terra che vogliamo e perché promosso da Fondazioni for Africa in occasione di Terra Madre. Ingresso libero. Il programma completo è qui