#beeconomy. Il prossimo passo una Meliera

Bahanla è del Comune di Partiaga, Diassibo è di Logobou e Youmanli di Diapaga in Burkina Faso. Sono giovani apicoltori, un mestiere che conoscono da sempre perché era quello dei loro genitori. Bahanla, Diassibo e Youmanli sono membri dell’Unione Apicoltori della Tapoa (UPAT) e sono tra i 70 produttori di miele che, grazie all’accordo con la Banca d’Africa, hanno ricevuto a credito un kit apicolo che consentirà loro di migliorare la quantità e qualità della produzione.

Il kit composto da  5 arnie Keniane, supporti, affumicatore, guanti, tuta e stivali ha un valore di circa 430 euro e con il buono d’acquisto emesso dalla Banca sarà ritirato dai produttori di miele presso fornitori locali, falegnami formati per la costruzione di arnie Keniane. Il sarà credito ricevuto rimborsato in tre anni.

Questo importante risultato nasce da un percorso che dal 2014 Fondazioni for Africa Burkina Faso e l’ong Acra stanno facendo nella provincia di Tapoa con i produttori di miele, per promuovere la modernizzazione delle tecniche di produzione e migliorare così la produttività e la qualità del miele e dei suoi derivati attraverso la formazione. Il miele in Burkina Faso è infatti un prodotto con un grande potenziale: genera reddito per le famiglie rurali, migliora l’alimentazione delle famiglie e fa bene al futuro, perché per continuare produrlo è necessario difendere l’ambiente dalle conseguenze della deforestazione e dell’uso incontrollato di pesticidi.

Per il 2016 l’obiettivo è la creazione di una Meliera: un centro di trasformazione e vendita del miele prodotto dall’Unione che coinvolgerà soprattutto le donne.