Il riso delle donne. Buono e pulito

Per produrre un riso di qualità rispettare le norme igieniche è fondamentale. Anche quest’anno le donne del Centro di Trasformazione del Riso Etuvè di Mogtedo, in Burkina Faso, si formano in materia di qualità e igiene.

Ieri hanno fatto ieri visita al Laboratorio Nazionale della Salute Pubblica e al Dipartimento di Tecnologie Alimentari. Insieme agli specialisti dei laboratori hanno analizzato il riso prodotto nel Centro, commentato i risultati sulla base delle norme nazionali in materia e individuato punti di forza e di debolezza del loro centro.

“Siamo soddisfatte. Il nostro riso – racconta una delle 30 donne che hanno partecipato alla formazione – è risultato molto buono, i tassi di umidità e di acidità sono in linea con le norme. Ora dobbiamo concentrare gli sforzi sull’eliminazione di alcune impurità ancora presenti nel nostro prodotto.”

Tornate al Centro questa mattina si sono già messe al lavoro per prendere tutte le misure necessarie a rendere il loro riso sempre più buono e pulito, per la salute della comunità e per avere un prodotto sempre migliore da proporre al mercato.

Il Centro di Trasformazione del Riso Etuvé è gestito da 180 donne. Al loro fianco da tre anni c’è Fondazioni for Africa Burkina Faso che, insieme l’ong Cisv, lavora per rafforzarne le competenze e le capacità tecniche attraverso la formazione – dalle tecniche di produzione, alla gestione degli input agricoli, dalla pianificazione e gestione di impresa alla comunicazione fino al marketing – mettendo a disposizione migliori attrezzature e favorendo l’accesso al credito con la creazione fondi di rotazione.